Io e Talìa continuiamo nel nostro girovagare.
Proprio dietro il porto c'è Chinatown.
Il Giardino Cinese è fantastico.
Oasi di pace.
Acqua. E bonsai.
Minuscole riproduzioni della perfezione.
Una bimba bionda sfoggia orgogliosa il suo kimono.
E sorride felice quando le scatto una foto.
Più avanti ci si perde nei vicoli.
Ideogrammi.
Tea shop. Dove brufolosi adolescenti asiatici condividono confidenze. E tazze di tea.
I parrucchieri promettono ginger look.
File di ristoranti. Per ignari turisti alla ricerca di sapori speziati.
Sembra davvero di essere in un altro mondo.
Riguardo le foto che ho scattato.
E l'illusoria sensazione di aver catturato l'anima di questo posto svanisce.
Ma è proprio questo il bello.
Così sono costretta a tornarci.
Che belli questi post dall'altra parte del mondo, stai facendo viaggiare un po' anche me. Grazie!
RispondiEliminaChe bello...sono contenta di riuscire a trasmettere un pochino queste sensazioni ed emozioni del viaggio...aspetto un tuo post ^^
RispondiEliminal'anima è invisibile e cresce dentro di noi,se chiudo gli occhi lì rivedo tutte le emozioni che mi hanno accompagnato fin qui...chiudo gli occhi e cerco di immaginare le tue
RispondiEliminaah, girovagare da soli.. il modo migliore per trovare posti non conosciuti ma sempre assolutamente affascinanti.
RispondiEliminami unisco a jane nel dirti grazie per far viaggiare un po' anche noi dall'altro lato del monitor!