venerdì 30 luglio 2010

Dolcissimi momenti. Torta Pavlova.


Mi piace cucinare. Specialmente per gli altri.
Lo faccio anche a casa degli amici.
Automaticamente.
Ad un certo punto mi alzo.
La mia vena terrona inizia a pulsare. Apro il frigo. E inizio a cucinare per tutti.

"Scusate. Non vi ho neanche chiesto cosa volete."
"Non ti preoccupare. Si vede che sei una brava cuoca. Sei bella in carne."

Ah. Meno male che ci sono gli amici.

La torta Pavlova è stata ideata da uno chef di Perth in onore di una famosa ballerina russa.
Anche se un dolce a base di meringa, crema pasticcera e frutta non mi trasmette esattamente l'idea di leggerezza.

Ingredienti:
1. Tre albumi
2. Cento cinquanta grammi di zucchero semolato
3. Un cucchiaio di maizena
4. Un cucchiaio di aceto di vino bianco
5. Fragole fresche (frutta a piacere)
6. Panna fresca
7. Crema pasticcera

Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale. Aggiungere a poco a poco lo zucchero. La maizena. L'aceto.
Foderare una teglia con carta forno. Formare con gli albumi montati a neve un cerchio lasciando i bordi più alti rispetto al centro.
Forno ventilato a 120° per 2 ore circa.
Far freddare la meringa.
Riempire l'interno di crema pasticcera. Montare la panna e stendere su tutta la torta. Decorare con la frutta.

Sembra facile. Ma la meringa è infida e bastarda. Sul più bello s'affloscia.
Serve una certa esperienza.
Ma ne vale la pena.

4 commenti:

  1. fai esperienza.. che quando torni la vogliamo!!!XD

    RispondiElimina
  2. eheheeheh...quando torno la NOSTRA casa sarà una pasticceria/pizzeria di prim'ordine ;)

    RispondiElimina
  3. certo!! i centro culturale mac mahon amplia i proprio spazi e i propri servizi!!XD

    RispondiElimina
  4. e in ogni caso quello era un bellissimo complimento.

    RispondiElimina