Ho fatto le scuole dai preti. Ergo adoro le sanguinose vite dei Santi.
Me le immagino dirette da Tarantino. Sangue e martiri ovunque.
Crocifissi.
Lapidati.
Sbranati da famelici canguri.
La mia fantasia vola alta.
Ovviamente sono andata alla ricerca dei Santi australiani.
Non son stata fortunata. Ne esiste una sola. E la sua storia non è affatto sanguinosa.
A quanto pare gli australiani amano la bella vita.
Mary MacKillop nasce nel 1842 da immigrati scozzesi. A Melboune. Primogenita di sette fratelli.
Entra in monastero. Come tre altri suoi fratelli.
(Vocazione come fattore genetico?)
Ed inizia la sua avventura.
Si dedica all’istruzione. Quaranta scuole in Australia. Per i bambini poveri.
Nessun martirio. Ma almeno viene scomunicata.
Altrimenti sai che noia...
Nel 2010 è stata canonizzata.
Ma ha un musical tutto suo.
MacKillop. The making of a Saint is the story of a nation….
Trash. Superbamente trash.
Mi è improvvisamente diventata molto più simpatica.
Ahahah.
RispondiEliminasì, decisamente più simpatica grazie al musical.
Perché scomunicata?
P.S.
bellissimo l'humancalendar
Perchè voleva fare di testa sua e sosteneva che le suore dovessero vivere in mezzo ai poveri bambini e alle loro disagiate famiglie per poterli aiutare e non dentro le mura di qualche convento...è andata sino a Roma per poter combattere i vescovi australiani :D
RispondiEliminaehehehe..humancalendar rulez!
Non vorrei apparire come una conoscitrice del continente australiano -forse perché non lo sono? Decisamente per questo! -, ma mi pare che se l'Australia mi rimane scarsa in santi e martiri può vantare sufficienti storie trucide con coprotagonisti animali sbranosi o velenosi. O entrambi i caratteri.
RispondiEliminaIn bocca al lupo ( no, non per la fauna australiana, ma per tutto ;-)
Lindora
Sicuramente è pienissimo...mi sto informando e condividerò con gioia:)
RispondiEliminaGrazie mille Lindora!
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RispondiEliminaImmigrazione australiano